Categoria: Teatrorecensione

La storia di Antigone, raccontata da Anita Caprioli, si trasforma in una favola senza tempo

La storia di Antigone, raccontata da Anita Caprioli, si trasforma in una favola senza tempo

La storia di Antigone, per la regia di Roberto Tarasco, andata in scena all’interno del 65° ciclo dei Classici all’Olimpico di Vicenza, viene raccontata con poliedrica abilità da Anita Caprioli, attraverso un nuovo modo di fare teatro, più vicino al pubblico. Una tragedia che viene presentata con le sembianze di una favola, narrata dal punto di vista di una Cornacchia […]

Read more ›
Viaggio nel bianco polare dell’ inconscio con “Terra Nova” di Crew

Viaggio nel bianco polare dell’ inconscio con “Terra Nova” di Crew

Il bianco accecante dell’ Antartide, tunnel da attraversare, topi da rifuggire, bare da cui scappare. Al Fabbricone ci si immerge in realtà virtuali con Terra Nova della compagnia belga Crew, presentato a Prato in occasione del festival Contemporanea 2012. Armati di ingombranti cuffie, gli spettatori, divisi in gruppi, seguono silenziosi accompagnatori in un percorso doppio, attraverso due sale. In una, un lungo racconto […]

Read more ›
Il Teatro di Up To You è “creazione di eventi politici”. Discorso Grigio di Fanny & Alexander e Villa + Discurso

Il Teatro di Up To You è “creazione di eventi politici”. Discorso Grigio di Fanny & Alexander e Villa + Discurso

Lo dice lo slogan scelto per questa settima edizione del Festival della creazione contemporanea di Terni: Up To You ovvero ‘sta a te decidere’, ‘la scelta è nelle tue mani’. Non è un semplice slogan ad effetto quanto, invece, un invito a prendere una posizione nello scegliere e manifestare la propria scelta. Rivolto agli artisti ospiti e al pubblico. I […]

Read more ›
“L’omosessuale o la difficoltà di esprimersi”: i corpi che traducono i silenzi del dire

“L’omosessuale o la difficoltà di esprimersi”: i corpi che traducono i silenzi del dire

I corpi raccontano con chiarezza trame indefinite, nelle regie di Andrea Adriatico. Soprattutto quando a fare da traccia scritta ci sono testi di Copi, autore argentino già esplorato con successo da Adriatico in lavori precedenti come Il Frigo. Sono, dunque, proprio i corpi, in L’omosessuale o la difficoltà di esprimersi, andato in scena al teatro India di Roma, in occasione di […]

Read more ›
Sorrisi a denti stretti per L’ “Effet de Serge” a Short Theatre

Sorrisi a denti stretti per L’ “Effet de Serge” a Short Theatre

Un astronauta con una torcia, una stanza con tavolo da ping-pong e portafinestra sul fondo, moquette viola non fissata al pavimento. Si presenta così, nei panni dell’astronauta che ha interpretato nello spettacolo precedente di Vivarium Studio, Serge, lo stralunato personaggio che dopo aver fatto tappa in mezza Europa ha girato molti festival dello stivale per approdare a settembre al teatro India […]

Read more ›
Da Volterra un solo grido: “Mercuzio non vuole morire” e con lui il Teatro e la Poesia di Armando Punzo e la Compagnia della Fortezza

Da Volterra un solo grido: “Mercuzio non vuole morire” e con lui il Teatro e la Poesia di Armando Punzo e la Compagnia della Fortezza

Volterra nata dal mare, si erge in alto fra bianche colline, e quando cala il sole al tramonto, diventa color del fuoco. La terra su cui posa è emersa dal mare ritiratosi milioni di anni fa, e divenuta giacimento prezioso per il sale, la ricchezza più antica che fece di questa cittadina toscana, un luogo economico di vitale importanza, quanto […]

Read more ›
Compie 46 anni ma non li dimostra: “l’autodramma” del Teatro Povero di  Montichiello tira un calcio alla “Palla avvelenata” della finanza

Compie 46 anni ma non li dimostra: “l’autodramma” del Teatro Povero di Montichiello tira un calcio alla “Palla avvelenata” della finanza

La strada che conduce verso Montichiello assomiglia ad un lungo serpente innocuo che striscia tra le dolci campagne senesi dal color ambrato. Attraversa campi arati su cui giacciono enormi rotoli di paglia: sembrano  ruote gigantesche prive dei loro carri. La luce del tramonto incendia l’orizzonte e il profilo di questo minuscolo paese pare sia stato disegnato e ritagliato su un […]

Read more ›
Un morso sul collo ed è la fine per tutta l’umanità.  Fassbinder  e Arcuri non salvano l’uomo dal suo destino

Un morso sul collo ed è la fine per tutta l’umanità. Fassbinder e Arcuri non salvano l’uomo dal suo destino

In una notte tiepida e colorata che faceva della centrale di Fies, un fantasmagorico castello colorato di mille luci a rischiarare le mura merlate come tanti tasselli di un puzzle, compariva una strana figura aliena chiamata Phoebe Zeitgeist,  (l’attrice Miriam Abutori strepitosa in un ruolo per nulla facile) venuta da chissà quale pianeta. Scesa sulla Terra per farsi un’idea di […]

Read more ›
L’impossibilità di esprimersi o la contraddizione dell’essere umano diviso tra maschile e femminile. Adriatico porta Copi nel parco dei Teatri di Vita

L’impossibilità di esprimersi o la contraddizione dell’essere umano diviso tra maschile e femminile. Adriatico porta Copi nel parco dei Teatri di Vita

Escono all’improvviso allo scoperto, sembrano in preda ad un frenetico desiderio di andare da qualche parte senza saperne la meta. Trascinano un telo di gomma bianca pesante ed ingombrante. Indossano costumi da bagno fosforescenti e sono truccate in viso vistosamente. Sono eccessive in tutto mostrando un’ esuberanza da travolgerle in uno strano destino che incombe e terminerà con un sacrificio […]

Read more ›
Il teatro di Lupinelli oltrepassa ogni barriera e si innalza fino a capire “Che cosa sono le nuvole”

Il teatro di Lupinelli oltrepassa ogni barriera e si innalza fino a capire “Che cosa sono le nuvole”

Pier Paolo Pasolini lo aveva raccontato al cinema condensandolo in un cortometraggio dove comparivano attori di avanspettacolo e maschere come Pulcinella. I protagonisti rispondevano al nome di Totò, Ciccio Ingrassia, Franco Franchi, Laura Betti, divenuti a distanza di tempo le icone del cinema italiano. Pasolini li aveva scelti per restituire loro una parvenza di dignità artistica, abituati com’erano a recitare per […]

Read more ›